Le nuove Obbligazioni Goldman Sachs con Rating A2 da Moody’s, BBB+ da Standard&Poor’s ed A da Fitch (perciò ad elevata sicurezza dell’emittente), offrono agli investitori una cedola annua fissa pari a 6,50% lordo per i primi due anni e per i successivi 8 anni, una cedola variabile che è pari alla differenza tra il 6,00% e una volta e mezzo il tasso di riferimento Euribor 3 mesi, con valore minimo riconosciuto all’investitore dell’1,50% annuo lordo, e comunque un valore massimo pari al 6,00% annuo lordo. A puro scopo informativo, il codice ISIN di questa obbligazione è XS2482780561. La data di…
Autore: Redazione GLEM
CHI E’ BANCA BARCLAYS Banca Barclays è stata fondata nel 1690 ed è diventata una fra le maggiori società di servizi finanziari al mondo. La società, nata nel Regno Unito, ha una forte presenza in madrepatria, ma gestisce anche filiali e canali digitali in oltre 40 Paesi. Banca Barclays ha fra i suoi punti di forza tutte le possibili soluzioni di finanziamento, presenti sul mercato, destinate alle aziende, che siano piccole, medie imprese o grandi multinazionali. Inoltre nel settore degli Investimenti, opera a livello internazionale attraverso una vasta gamma di strumenti, in grado di soddisfare le esigenze di clienti istituzionali,…
Oggi il panorama economico è in continuo fermento. Seguirne le variazioni richiede tempo e soprattutto la capacità di riconoscere i rischi, di non facile lettura, che possono esporre l’investitore ad una perdita o ad un allungamento sensibile del periodo di investimento, privandolo così della liquidità incautamente prevista. Ecco perché, essere in grado di individuare titoli con ottime prospettive future può rappresentare una sfida impegnativa. Tuttavia, con l’utilizzo di una metodologia strutturata, si possono identificare le aziende e i settori che hanno maggiori possibilità di crescita nel medio/lungo periodo. Partiamo da un presupposto: valutare una azienda è estremamente complesso. Ma uno…
Da sempre per i professionisti c’è stato un gap di tutele rispetto ai lavoratori dipendenti, ma mai quanto oggi quel gap è diventato tale da richiedere degli interventi integrativi mirati. L’unico modo per farlo è quello di sottoscrivere delle polizze destinate alla protezione e tutela di alcuni settori sensibili che andiamo ad identificare. Innanzitutto un libero professionista ha la fondamentale necessità di proteggere il suo patrimonio dai rischi di impresa. A questo proposito ci sono tre tipologie di polizze da prendere in considerazione: le polizze di responsabilità civile, che proteggono il patrimonio dai rischi professionali connessi al normale svolgimento dell’attività…
Recentemente il direttore dell’Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini, ha annunciato controlli incrociati sui conti correnti per combattere l’evasione fiscale, sottolineando che il Fisco non deve mai essere amico dei contribuenti. Non c’è dubbio su questo aspetto: in pochi lo considerano tale. Soprattutto le piccole e medie imprese che nel 2023 subiranno una pressione fiscale reale al 49% con la metà dei guadagni che va allo Stato (Dati: Unimpresa). Non andrà granché meglio nel 2024: si prevede che il Fisco prenderà il 48% dei guadagni. Tutto ciò accade mentre il Governo si dimena per finanziare la Riforma Fiscale, e i postumi del…
Il 15 luglio del 1799 mentre si svolgeva la campagna militare di Napoleone Bonaparte in Egitto, la storia documentata narra che un ufficiale, tale Pierre-François Bouchard, diede l’ordine ad un reparto sotto il suo comando di dissotterrare un’antica fortezza egizia a Rashid (Rosetta), sulla costa egiziana settentrionale. In quella occasione un soldato scoprì la cosiddetta stele di Rosetta, un blocco di granito di circa 760 chili che successivamente si sarebbe rivelato la chiave fondamentale per decifrare i geroglifici egizi. Sulla pietra, che era solo un frammento di un’antica stele egizia, vi si trovavano tre tipi di scrittura. La parte superiore, di quattordici righe, era scritta…
Lo storico reperto epistolare che era stato trafugato dalla Biblioteca Nazionale Marciana di Venezia, torna in Italia. L’incunabolo, (nome attribuito ai primi prodotti dell’arte della stampa, dalle origini al 1500 incluso, modellati sull’esempio dei manoscritti) fu stampato a Roma da Stephan Plannck dopo il 29 aprile 1493, ed era stato trafugato, in epoca antecedente al 1988, dalla Biblioteca Nazionale Marciana di Venezia. Il manoscritto ritrovato si intitola De Insulis Indiae supera Gangem nuper inventis (Delle isole dell’India recentemente scoperte sopra il Gange), ed è composto da 8 pagine. Nell’incunabolo recuperato, Colombo, al rientro dalle Americhe, annunciava ai Reali di Spagna la scoperta del Nuovo…
“Per un turismo di qualità servono lavoratori con grandi competenze”. Elena Chiorino, assessore regionale piemontese alla Formazione, ribadisce un’ovvietà, quasi una banalità. Che, però, in Italia si trasforma quasi in una provocazione. Perché solo 3 giorni prima, dopo un analogo intervento dell’assessore, il vicesegretario dell’Ugl, Luca Malcotti, confondendo il sindacato della destra sociale con un sindacato “giallo”, aveva sostenuto che due mesi di formazione/lavoro sono sufficienti per un turismo enogastronomico di qualità. Invece no. Perché Chiorino festeggiava ieri la conclusione dell’anno scolastico dell’Its Turismo e attività culturali. Un corso biennale, non bimestrale come potrebbe immaginare Malcotti, che sta ottenendo un…
Il ministro del Lavoro, Marina Calderone, ha convocato i sindacati per discutere della riforma delle pensioni, presso la sede del ministero nello scorso 26 giugno. L’obiettivo era di capire se ci fossero margini e/o proposte per andare oltre la conferma delle misure già in atto. Malgrado l’insuccesso del colloquio, definito perfino da alcuni sindacati come “chiacchere e distintivo”, è utile capire cosa abbia messo sul tavolo il Governo, per farci un’idea delle possibili opzioni future che possiamo aspettarci. L’ipotesi più interessante, per quanto sia la più difficile, è che l’esecutivo possa contare su una disponibilità variabile fra gli 8 e 10…
Il termine “risorse umane” ha un padre e una sua data di apparizione, stiamo parlando dell’Economista John R. Commons, nel suo libro “Distribuzione della ricchezza” che risale al lontano 1893. Però fu solo fra 1910 ed il 1920 che il termine “risorse umane”, abbreviato in inglese con l’acronimo ancora oggi usato “HR”, divenne popolare all’interno del mondo delle aziende, ed il personale incominciò ad essere percepito come un bene capitale, o appunto risorsa, all’interno dell’azienda stessa. Ma cosa sono diventate oggi le risorse umane? Ormai sono un dipartimento specifico dell’azienda, che gestisce tutto quello che riguarda gli individui che vi…