A differenza di alcuni anni fa, il mondo dei “social” ha acquisito rilevante importanza al giorno d’oggi in quello che è il marketing ma, soprattutto, in quello che è una professione. Difatti basti pensare agli influencer (personaggi popolare), da Tiktok a Youtube ad esempio, che ad oggi riescono a raggiungere un alto guadagno con dei soli “like”.
Entrando nel merito di questi ultimi, non sono nient’altro che dei click di gradimento che vengono espressi dai “seguaci” degli influencer dietro al loro schermo; ogni singolo click vale una determinata somma in denaro e, così facendo i nostri influencer raggiungono la notevole somma di un gradevole ricavato.
Le sfumature del mondo dei social non finiscono qui, nel corso dell’evoluzione mondiale sono nate inoltre delle importanti collaborazioni tra il mondo digitale e quello reale, come ad esempio il rinomato “influencer marketing”. Esso consiste in collaborazioni tra gli utenti popolari sui social (influencer) e marchi/brand che, per promuovere e/o pubblicizzare i propri prodotti o servizi si affidano a loro dietro ad un corrispettivo in denaro. Per realizzare ancor di più l’efficienza di questa innovativa strategia, ci teniamo a far luce sul fatto che quest’anno l’economia dell’influencer marketing è stata valutata 21,1 miliardi di dollari; ora vi sembra tutto più reale e meno digitale?
Sembra molto semplice ma, come per ogni strategia di marketing, non sono esclusi dei possibili rischi. Vista la rapida e soprattutto l’ampia diffusione di queste collaborazioni, potrebbe rilevarsi sempre più complicato distinguersi tra la “massa”, in particolar modo per le aziende più piccole o per gli studi professionali, legali e di consulenza. Per questo motivo, quando si tratta di determinati argomenti, è fondamentale identificare il proprio pubblico e affidarsi ad esperti seguiti, sia online che offline.
In effetti, i professionisti del settore legale e/o della consulenza stanno sempre più riconoscendo l’importanza degli influencer per incrementare la loro visibilità e instaurare un rapporto più solido con il pubblico e i possibili clienti. D’altronde la possibilità di crescita, di coinvolgimento e di impatto è indiscutibile, infatti la prestazione di un influencer legale di fiducia riesce ad aumentare la credibilità degli studi quasi più di quanto facciano le pubblicità tradizionali.
In aggiunta a questi numerosi vantaggi, la collaborazione con un influencer può generare un maggior numero di visite al proprio sito web e aumentare la quantità di link, contribuendo a migliorare il posizionamento nei motori di ricerca e consolidando lo studio come punto di riferimento per le ricerche online.
Tuttavia, la strada che unisce gli influencer con il mondo delle professioni legali può essere triplice e non univoca. Difatti oltre l’opportunità di avvalersi del marketing influencer, è possibile che tali studi esercitino loro stessi la funzione di influencer. Infine, come terza possibilità, gli studi in questione possono fornire i loro servizi agli influencer o agli eventuali marchi/brand da essi sponsorizzati.
In conclusione, poiché questo mondo che attualmente definiamo “virtuale” sia in continua espansione, non ci resta che percorrere insieme ad esso la strada verso l’innovazione.
Di Pastore Alessia – Diplomata in “Economia Aziendale”