Sede di indubbio prestigio, tra le più esclusive al mondo, lo Yacht Club de Monaco è soprattutto una rete a 360 gradi, in grado di regalare non solo emozioni e fornire servizi taylor made agli armatori più esigenti, bensì di rappresentare un’importantissima piattaforma di incontro tra questi ultimi e le giovani generazioni, grazie anche al contributo de La Belle Classe Accademy.
Un’attenzione costante alle generazioni future, insostituibile patrimonio umano da sostenere e valorizzare attraverso iniziative di vario genere, a cominciare da una serie di corsi dedicati a tutte le figure professionali della nautica (capitani, dirigenti, equipaggi e altri professionisti), organizzati con l’intento di formare giovani leve e di promuovere i mestieri del mondo marino.
Come i giovani anche i team sono risorse umane imprescindibili da mettere in luce e da formare ad hoc. Tra i numerosi atelier emergono pertanto il Master in management, che partendo dal rafforzo dell’autostima, dalla messa a fuoco degli obiettivi e, dalle strategie di riuscita, approda all’affermazione della leadership sul team.
E non manca la team-buiding experience, utile strumento di apprendimento delle competenze manageriali mirate a rinforzare la coesione e lo spirito di gruppo, attraverso la pratica della nautica.
Umiltà e solidarietà, coesione e comunicazione sono d’altronde valori indispensabili tanto per un team marinaro quanto per un team aziendale: una squadra ben assodata è pronta a affrontare maree e venti per raggiungere la sua meta.
Dando fiato alle esigenze trasversali delle varie categorie LBC (Superyachts, Tradition, che riunisce imbarcazioni classiche e d’epoca, Explorer, per gli avventurieri), La Belle Classe coniuga il fair-play a ‘l’art de vivre la mer’, l’arte di vivere la cultura e l’eredità marittima secondo un profilo etico, rispettoso e solidale, dove anche il galateo ha un ruolo importante.
LBC Explorer eccelle i nella promozione dell’innovazione tecnologica, e del miglioramento costante delle imbarcazioni e della navigazione, nel pieno rispetto e nella salvaguardia dell’ambiente e del mare, incoraggiando i professionisti dello yachting a impegnarsi in modo virtuoso nell’applicazione dello statuto. Avventurieri pronti a scoprire gli Oceani e le aree marine meno conosciute, apprezzandone l’immensa bellezza ma anche testimoniandone la fragilità.
Lo YCM rappresenta un punto nevralgico indispensabile nella vita sociale monegasca, oltre che nello yachting internazionale, per lo stretto legame che si è creato negli anni tra gli appassionati del mare e gli interessi turistici del Principato.
A tal fine una fitta programmazione di eventi sportivi e sociali, forum di discussione e di approfondimento, sono ospitati a Port Hercule durante tutto l’anno, con l’obiettivo di unire gli amanti del mare agli interessi turistici che promuovono il Principato.
Un’estate ricca di iniziative farà la gioia di marinai e visitatori.
Nel mese di maggio, le banchine del porto e gli yacht ancorati si trasformano nel palcoscenico di una grande festa en plein air, in occasione del Gran Prix, l’evento sportivo monegasco più atteso dell’anno, che raduna VIP internazionali, appassionati di formula 1 e curiosi.
Il 17 giugno la festa di San Pierre, celebrerà durante tutta la giornata il patrono dei pescatori con una processione in mare fino alla boa, alla presenza delle istituzioni locali, delle più alte cariche monegasche, del Museo oceanografico di numerose altre associazioni.
Incubatore di ricerca e sviluppo, lo Y.C.M. ospiterà dal 3 all’8 luglio, l’Energy boat challenge, avvenimento unico nel suo genere, che, grazie a una piattaforma di scambi e di incontri con dei Tech Talks, una conferenza e, un’esposizione di prototipi, promuove la creatività e il talento degli ingegneri di domani per sviluppare modi di propulsione che utilizzano energie pulite.
Dal 22 al 25 agosto sarà la Palermo-Montecarlo, da tempo una delle competizioni classiche al fianco della Rolex Giraglia, della Rolex Middle Sea Race e della Volcano Race ad accendere le sfide tra i marinai più agguerriti nella corsa contro il tempo per la conquista del record, mentre per altri navigatori sarà un’avventura di più giorni e notti in mare da vivere in famiglia.
La stagione si concluderà in bellezza con una scaletta di attività imperdibili: a settembre il concerto dello Yacht Club in collaborazione con il gruppo Ferretti che porta ogni anno sul palco un artista di fama mondiale tenuto in incognito fino all’ultimo per sortire l’effetto sorpresa; la biennale Monaco Classic Week, prima manifestazione che unisce barche a vela e a motore d’epoca, a difesa del patrimonio marittimo tradizionale.
E poi ancora Monaco smart e sostenibile, dove design, innovazione, edilizia e ecosistema si declinano al verde alla ricerca di soluzioni sostenibili. E infine, prima di tuffarsi nelle imprese autunnali, l’immancabile e insostituibile Monaco Yacht Show, in cui eccellenza, esclusività e innovazione si incontrano per dare ossigeno alla grande nautica e all’esposizione di mega-yacht e di imbarcazioni di altissima gamma.
Fondato nel 1953 dal Principe Rainieri e presieduto dal 1984 da Sua Altezza Serenissima il principe Alberto II, lo Yacht Club de Monaco conta 2.500 membri di ben 81 diverse nazionalità e ospita i più prestigiosi yacht privati del mondo, posizionandosi in vetta alle classifiche internazionali dei super-porti e della grande nautica.
Farne parte è un privilegio esclusivo ma anche un impegno costante nel sostenere un certo tipo di etica sia in mare che a terra, oltre al rispetto e alla preservazione dell’ambiente.
Di Tania Boianelli