Il prezzo dell’oro è vicino ai 2.700 dollari l’oncia e potrebbe salire a 2.800 dollari nel 2025, spinto da fattori geopolitici e politiche delle banche centrali, raggiungendo il massimo storico di tutti i tempi, soprattutto a causa per la grande incertezza economica e politica a livello mondiale.
Recentemente, l’oro ha raggiunto picchi di 2.690 dollari, guadagnando oltre il 5% nell’ultimo mese e il 23% dall’inizio dell’anno, a causa di tensioni come l’attacco missilistico dell’Iran e la crisi ucraina.
L‘attacco missilistico dell’Iran in Israele lo stato di guerra dichiarato da Teheran ha sicuramente dato un input rialzista all’oro, che per la sua natura di bene rifugio acquista valore in periodi di incertezza geopolitica.
Anche le politiche monetarie accomodanti, con la Federal Reserve e la Banca Centrale Europea che riducono i tassi, sostengono il prezzo. Tuttavia, gli acquisti da parte delle banche centrali sono diminuiti, passando da 80 a 40 tonnellate mensili, a causa dell’aumento dei prezzi.
Per Peter Kinsella, Global Head of Forex Strategy di Union Bancaire Privée (UBP), il 2025 potrebbe vedere l’oro raggiungere livelli di 2.800 dollari per oncia, dopo aver raggiunto a fine estate un livello di circa 2.685 dollari per oncia.
“Per quel che riguarda la domanda retail, notiamo che nelle ultime settimane gli investitori hanno aumentato le loro allocazioni verso gli ETF incentrati sull’oro – sottolinea l’analista – ponendo fine a due anni consecutivi di deflussi. Prevediamo che nei prossimi mesi gli ETF continueranno a registrare afflussi significativi, in quanto gli investitori diversificano in asset non correlati come l’oro”.
“Per quanto riguarda i consumatori, l’Asia continua a registrare una forte domanda. I consumatori cinesi hanno aumentato le allocazioni in oro, probabilmente a causa della scarsità di alternative interne di risparmio e come rifugio per i risparmi denominati in yuan. La domanda di importazioni indiane è aumentata in seguito alla riduzione dei dazi d’importazione annunciata nel bilancio di quest’anno”.
Di Macina Luca – Iscritto all’albo unico dei “Consulenti Finanziari – OFC – Regione Piemonte”