Le agenzie di rating svolgono un ruolo fondamentale nell’economia internazionale, valutando l’affidabilità delle obbligazioni e dei titoli di Stato, nonché il merito creditizio delle società emittenti. Le principali agenzie di rating sono Fitch, Moody’s e Standard & Poor’s, che utilizzano scale di valutazione basate sulle lettere dell’alfabeto. Un rating AAA indica il massimo livello di solvibilità, mentre la lettera D indica insolvenza.
Il processo di valutazione delle agenzie di rating coinvolge un’analisi dettagliata delle caratteristiche economico-finanziarie, includendo il bilancio, la redditività, i flussi di cassa e altri parametri.
Gli analisti confrontano i dati della società con quelle del settore e valutano anche aspetti qualitativi come: l’affidabilità del management e la credibilità dei progetti.
Le agenzie di rating sono finanziate dalle stesse società che vengono valutate, suscitando preoccupazioni riguardo a possibili conflitti di interesse che potrebbero compromettere la loro imparzialità.
La crisi dei subprime del 2008 ha evidenziato queste criticità, quando alcuni titoli sono stati sopravvalutati, contribuendo alla crisi economica globale.
In sintesi, le agenzie di rating svolgono un ruolo chiave nell’informare gli investitori sulla solidità finanziaria di società, Stati e altri emittenti. La valutazione del merito creditizio viene espressa attraverso rating basati su scale di valutazione specifiche, che vanno da AAA a D.
Tuttavia, il finanziamento da parte delle stesse società oggetto di valutazione solleva interrogativi sulla loro imparzialità e affidabilità. La crisi dei subprime del 2008 ha evidenziato i rischi legati a possibili conflitti di interesse nelle valutazioni delle agenzie di rating, mettendo in discussione il loro ruolo di “garante del rischio” nell’economia globale.
Di Macina Luca – Iscritto all’albo unico dei “Consulenti Finanziari – OFC – Regione Piemonte”