CHI E’ BANCA BARCLAYS
Banca Barclays è stata fondata nel 1690 ed è diventata una fra le maggiori società di servizi finanziari al mondo. La società, nata nel Regno Unito, ha una forte presenza in madrepatria, ma gestisce anche filiali e canali digitali in oltre 40 Paesi.
Banca Barclays ha fra i suoi punti di forza tutte le possibili soluzioni di finanziamento, presenti sul mercato, destinate alle aziende, che siano piccole, medie imprese o grandi multinazionali. Inoltre nel settore degli Investimenti, opera a livello internazionale attraverso una vasta gamma di strumenti, in grado di soddisfare le esigenze di clienti istituzionali, oltre ad imprese, governi e, ovviamente, anche la clientela retail (persona fisica).
Degne di nota sono le Gestioni Patrimoniali, che sono in grado di offrire una gamma completa di servizi anche agli “individui ad alto patrimonio netto”, ovvero a quelle persone che sono particolarmente abbienti, (per esempio top manager in pensione, grandi investitori o proprietari di aziende anche quotate), non solo nel gestire il patrimonio in essere, ma anche andando a tutelare il passaggio generazionale.
L’azienda mantiene costante il focus sull’innovazione e sullo sviluppo tecnologico per soddisfare le diverse e variabili esigenze dei suoi clienti. Banca Barclays riconosce, inoltre, l’importanza della sostenibilità e dell’attività bancaria responsabile.
IN COSA CONSISTE L’OBBLIGAZIONE PERPETUA BARCLAYS PLC 9,25% IN GPB?
L’obbligazione perpetua Barclays 9,25% è stata emessa il 6 marzo 2023 con un volume di 1,5 miliardi di sterline. L’obbligazione ha un buon rating: “BB” da Standard&Poor’s e “Ba1” da Moody’s. Questo è un fattore che ne rasserena l’acquisto.
La caratteristica di questa obbligazione è che, teoricamente ha una durata infinita, ma può essere richiamata dalla Barclays (per la prima volta, poi ci sarebbero ulteriori finestre successive), il 15 settembre 2028 a un prezzo pari al 100% del valore nominale.
La cedola è del 9,25% annuo lordo e viene pagata trimestralmente.
Al prezzo attuale dell’obbligazione che si pone attorno a 90/95 su base 100, il rendimento effettivo a scadenza può raggiungere almeno il 10% annuo a salire. E nel caso di rimborso anticipato nel 2028 (tutt’altro che remoto anzi, quasi certo), il rendimento effettivo si potrebbe attestare almeno sul 9,75% annuo a salire.
A semplice scopo informativo, il codice ISIN dell’obbligazione è XS2591803841, ed il taglio minimo di sottoscrizione è pari a 200.000 GPB. Il vantaggio in conto capitale nell’acquisto di una obbligazione il cui corso attuale (valore di quotazione sul mercato del titolo) sia inferiore alla pari (ovvero al valore di rimborso pari a 100), è molto interessante.
Facciamo un esempio pratico su questo titolo:
Se il valore di mercato attuale fosse 90, acquistando un lotto da 200.000 GPB si investirebbero solo 180.000 GPB (alle quali andrebbero aggiunte le commissioni della vostra banca). Nel momento in cui venisse richiamato il titolo, vi verrebbero rimborsati 200.000 GPB. Ovvero il titolo a valore nominale 100. A questo si andrebbero ad aggiungere le cedole, che già da sole, rendono il titolo appetibile. Tenendo conto che il primo richiamo possibile del titolo avverrà nel 2028, si hanno ben 5 anni di cedole da incassare.
Infine, il fatto che il titolo sia espresso in GPB (sterlina inglese), potrebbe risultare un ulteriore vantaggio, giacche la sterlina, in questo periodo, si sta mantenendo su valori relativamente bassi.
Per concludere, considerando i valori della Banca Barclays frutto dalla sua presenza in più mercati e con diverse tipologie di clienti soddisfatti grazie a strumenti innovativi e redditizi, grazie alla solida posizione finanziaria presentata dalla banca attraverso i suoi bilanci, possiamo affermare che l’obbligazione in questione è di sicuro appeal, e per chi ne ha la possibilità, è un eccellente strumento per diversificare correttamente un portafoglio con uno strumento a reddito fisso estremamente ricco e performante.
Di Macina Luca – Iscritto all’albo unico dei “Consulenti Finanziari – OFC – Regione Piemonte”