L’Europa ha deciso di introdurre per tutti gli stati membri, il Portafoglio digitale europeo. Di cosa si tratta? Di un sistema digitale che conterrà tutta la vita dei cittadini dell’Unione Europea. Si partirà dai documenti di identità fino ad arrivare ai titoli di studio. Saranno anche presenti le informazioni in merito ai nostri dati bancari fino a tutte quelle informazioni che andranno ad agevolare la possibilità di andare a lavorare all’estero. Tutto questo e molto di più, sarà a portata di un semplice click
Ovviamente, non appena sarà disponibile questa identità digitale gratuita per tutti i cittadini comunitari, il nostro vecchio Spid non avrà più ragione di esistere e andrà in pensione. L’accordo fra il Parlamento e il Consiglio europeo su una applicazione di massima del Regolamento che introduce i portafogli europei di identità digitale, è già stato raggiunto lo scorso 8 novembre 2023.
Questo vuol dire che, le tempistiche di attuazione dell’identità digitale, è tutt’altro che vicina. Difatti, il prossimo passaggio verterà sul perfezionamento del testo di accordo attraverso la realizzazione di una bozza. Quando quest’ultima verrà approvata dalla Commissione europea, dal Consiglio europeo ed infine dal Parlamento europeo, e già questo richiederà un certo tempo, lo step successivo ‘passerà ai rappresentanti degli Stati membri per ottenere l’approvazione definitiva. Ma ci sarà ancora parecchia strada da fare. A seguito dell’approvazione degli Stati membri, seguirà una ulteriore ratifica da parte della Commissione per l’industria, la ricerca e l’energia. Superato questo ulteriore ostacolo, servirà l’ulteriore ratifica da parte del Parlamento europeo e solo allora diventerà operativa con la pubblicazione in Gazzetta ufficiale comunitaria. Per accedere a questo SPID europeo ci sarà una autenticazione digitale (eID) che consentirà l’accesso anche al EDIW (European Digital Identity Wallet), un vero e proprio portafoglio digitale. Insomma, tutto sommato un percorso ancora molto lungo, che ci lascerà utilizzare il buon vecchio Spid italiano ancora per diversi anni.
Ma, alla fine della fiera, quali vantaggi fornirà l’Identità digitale europea, per i cittadini UE?
Intanto, merita dire che, l’identità digitale europea sarà disponibile per i cittadini, i residenti e tutte le imprese dell’Unione. E sarà totalmente gratuita per le sole persone fisiche.
Permetterà al cittadino di accede ad una serie di servizi online dove, per intanto, saranno presenti tutti i documenti che dovrà o potrà decidere di collegare: dalla patente di guida ai dati bancari anche per effettuare pagamenti, e l’autenticazione personale per firmare documenti in maniera digitale.
Questo sistema verrà ovviamente utilizzato da tutti gli enti pubblici, ma anche i fruitori dei servizi e-commerce lo potranno usare per effettuare i propri pagamenti sicuri on-line.
Questa applicazione sarà scaricabile sugli smartphone (che diventeranno sempre più computer utilizzabili per qualsivoglia servizio) e conterrà al suo interno tutta la vita, digitale e non, dei cittadini. Ovviamente, alla luce degli importantissimi dati personali che conterrà, verranno garantiti i più elevati standard di sicurezza.
Di Macina Luca – Iscritto all’albo unico dei “Consulenti Finanziari – OFC – Regione Piemonte”