La riduzione dei costi è altresì una conseguenza del beneficio ambientale, per questo motivo numerosi organismi hanno ripianificato i loro investimenti focalizzandosi sulla diminuzione dei costi e delle emissioni.
Il risparmio e la sostenibilità orientano la loro utilità in ogni genere possibile di ambiente, bensì anche nella realtà professionale. Persino per quest’ultima potrebbe risultare conveniente convertirsi ad approcci sostenibili, permettendo così di ottenere un risparmio sia energetico che economico. Una serie di semplici e significativi attitudini volte alla sostenibilità e al risparmio, possono favorire ogni studio professionale nell’esercitare criteri più economici, efficienti e doverosi circa il pianeta.
Scopriamo di seguito quali possono essere:
- Sicuramente la scelta digitale comporterebbe un notevole risparmio nell’acquisto di risme, cancelleria, toner ed energia per stampanti. Inoltre questi metodi permetterebbero di salvaguardare gli alberi, riducendo l’aggravio nelle discariche e semplificando l’accesso alle banche dati;
- La possibilità di ridimensionare gli spazi di lavoro, influirebbero principalmente sul risparmio energetico. Basti pensare ad uffici di importanti dimensioni che offrirebbero la possibilità di condividere gli spazi in più, seguendo il concetto del coworking o della collaborazione;
- La sostituzione delle lampade a incandescenza con quelle a led, aggiudicherebbero un rilevante ribasso in bolletta, poiché le classiche lampade hanno un consumo estremamente superiore rispetto a quelle led;
- Dai tempi della pandemia ormai, si sono riscontrati i risparmi connessi allo smartworking, per questo motivo si percepisce sempre più l’incentivo nell’adottare questa soluzione. La parsimonia del lavoro a distanza riguarda molteplici consumi, a partire dal materiale dello studio come carta, bicchieri di plastica e prodotti per le pulizie, fino alle utenze elettriche, gas e acqua;
- La sostenibilità arriva anche per i mezzi di trasporto aziendali, è difatti consigliato scegliere autoveicoli nuovi di fabbrica (anche leasing) poiché maggiormente ecosostenibili. Con tali mezzi è possibile inoltre beneficiare delle agevolazioni rinnovate anche per l’anno 2023 (ad esempio, gli sconti rottamazione);
- Usufruire del bonus per il risparmio energetico è di certo una considerevole forma di risparmio e sostenibilità, poiché le spese accolte in detrazione interessano sia i costi per i lavori relativi all’intervento di risparmio energetico, sia quelli per le opere professionali investite per realizzare lo stesso intervento ed acquisire la certificazione energetica;
- Tra i molteplici bonus troviamo anche quello del carburante per i dipendenti, il quale è stato riconfermato per il 2023. Prevede un importo fino a 200 euro, che i datori di lavoro privati possono erogare ai propri dipendenti ed ottenere allo stesso tempo vantaggi fiscali;
- La scelta del giusto fornitore è un fattore rilevante in termini di consumi in bolletta, per questo motivo è necessario valutare al meglio le proprie esigenze energetiche in base alle abitudini e consumi effettivi. Selezionando inoltre un partner affidabile che offra vantaggi competitivi, permetterebbe di identificare la soluzione ottimale per limitare le spese. Pertanto è sempre consigliabile scegliere accuratamente il proprio fornitore, perché il risparmio può essere senza dubbio la conseguenza delle proprie azioni.
Di Pastore Alessia – Diplomata in “Economia Aziendale”