È stata la città di Lecce ad ospitare il S.E.M.I. (Storie di Eccellenza Merito e Innovazione) quest’anno, dopo Matera, Parma, Siena, Ravenna, Bergamo e Brescia. L’evento internazionale promosso dall’Associazione Cultura Italiae, nasce per confrontare i nomi illustri del mondo del sapere, dell’impresa, della politica e della società. Svoltosi dal 6 all’8 di Ottobre, l’evento è stato ricevuto orgogliosamente dal Rettorato dell’Università del Salento e dall’incantevole Castello “Carlo V”.
Per questa sesta edizione è stato scelto il tema della cultura intesa come “motore del Contemporaneo” e ad incoronarlo è stato il patrocinio del Comune di Lecce con il supporto di quello della Regione Puglia. Grazie alla collaborazione sostenuta con la G&L Group Srl e con la G&L Events Media Srl, alcune delle loro aziende partner hanno sponsorizzato la loro attività in occasione del rinomato evento culturale.
Oltre alla presenza di molteplici ospiti tra cui Enrico Lo Verso, Pippo Delbono, Dario Vergassola, il S.E.M.I. ha accolto il prestigioso riconoscimento del “Premio Presidio Culturale Italiano” che è stato conferito al celebre regista Ferzan Ozpetek e alla regina Rania di Giordania. Lo slogan scelto per l’edizione di quest’anno è “Mediterraneo, radici e speranze”, poiché volesse richiamare i versi di Eugenio Montale, descrivendo il Mediterraneo come un simbolo di vita, cultura e punto di incontro tra le civiltà.
La prima giornata è iniziata alle ore 16:30, con partenza da Bari per Lecce, con il “Treno Storico 100 Porte” condotto dal direttore generale della Fondazione Ferrovie dello Stato l’Ing. Luigi Cantamessa. A seguire, alle ore 20:00 presso il Rettorato dell’Università del Salento, la Cerimonia di apertura del S.E.M.I. Lecce 2023 ha dato luogo alla consegna del titolo “Presidio Culturale Italiano” e del “Albero della cultura” alla città di Lecce. Dopo una gradevole cena di benvenuto, la serata ha proseguito brillantemente con la visita notturna per le strade del barocco leccese, a cui il titolo “Lampi di Luce” non poteva che non calzare a pennello. In conclusione di questa magnifica serata, nel cortile segreto del seminario vescovile di Lecce, il “Recital” esclusivo per i semisti del maestro Pippo Delbono che ha interpretato “Di notte”.
La seconda giornata si è svolta presso il Castello “Carlo V” e ha aperto le danze con i saluti istituzionali del Presidente di Cultura Italiae, Angelo Argento, del Sindaco di Lecce, Carlo Salvemini, del Rettore dell’Università del Salento, Fabio Pollice, del Presidente di Confindustria Lecce, Nicola Delle Donne e del Presidente di Confindustria Puglia-Albania, Sergio Fontana. A seguire, la magnifica giornata è stata accompagnata da tantissimi interventi di importante spessore, per citarne alcuni: Paolo Barletta – CEO Gruppo Arsenale, Paride De Masi – imprenditore dell’economia sostenibile, Claudio Descalzi – Amministratore Delegato ENI, Michele Emiliano – Presidente Regione Puglia, Raffaele Fitto – Ministro per gli Affari Europei, del Sud e PNRR, e moltissimi altri. Prima del pranzo all’aria aperta presso i cortili e chiostri dell’incantevole Castello, si è tenuta la tanto attesa cerimonia di conferimento del “Premio Presidio Culturale Italiano” al grande regista Ferzan Ozpetek come citato sopra.
Nel pomeriggio si sono poi svolte tantissime esperienze immersive in varie località del centro antico di Lecce, come ad esempio l’intervista a Dario Vergassola sulla “Bellezza” presso l’Open Space di Palazzo Carafa, oppure il racconto di Ozpetek con il giornalista Vito Luperto presso il Convitto Palmieri e molti altri incontri sensazionali. La serata si è conclusa con una elegantissima cena di Gala presso lo stabilimento di Brindisi del gruppo Arsenale di Paolo Barletta, in cui si stanno costruendo le carrozze del treno della “Dolcevita”.
L’ultima giornata nel Castello “Carlo V”, ha ospitato molti altri importantissimi interventi ad esempio quello di: Andrea Abodi – Ministro per lo Sport e per i Giovani, Patrizia Asproni – Presidente Fondazione Industria e Cultura, Ziad Makary – Ministro dell’Informazione della Repubblica Libanese ed altri; per scoprire tutti gli interventi è possibile visitare il sito di Cultura Italiae. Naturalmente l’evento si è concluso con la cerimonia di conferimento del “Premio Presidio Culturale Italiano a Sar Rania di Giordania (in collegamento video), seguita dal pranzo nei cortili e chiostri del Castello.
Di Pastore Alessia – Diplomata in “Economia Aziendale”
